24 marzo 2009

LA FRANCIA RISPONDE A BAGNASCO

governo di Parigi replica alla dura presa di posizione della Cei
"Non è la sola soluzione contro l'Aids ma è utile al bene collettivo"
Preservativi, la Francia insiste
"Confermiamo le critiche al Papa"

ROMA - "Non volevamo fare alcuna polemica. Abbiamo detto soltanto, e lo ripetiamo, che la frase del Papa sul preservativo può avere conseguenze drammatiche sulla politica mondiale in favore della salute". Il portavoce del Quai d'Orsay, Eric Chevallier, replica così a una domanda durante il consueto incontro con la stampa.

Riaffermando la critica di Parigi fatta dopo le affermazioni del Santo Padre durante il suo viaggio in Africa. Dicendo di voler evitare le polemiche con la Santa Sede ma senza arretrare di un millimetro sulle critiche. Nonostante la dura presa di posizione del presidente della Cei, Angelo Bagnasco che aveva parlato di "irrisione e volgarità", difendendo Benedetto XVI.

"Non abbiamo mai detto - spiega il portavoce del ministero degli Esteri francese chiamato in causa proprio dalla dura reprimenda di Bagnasco - che il preservativo è l'unica soluzione del problema. Ce ne sono altre, l'assistenza medica, quella sociale, i test per individuare la presenza del virus, il sostegno psicologico. Ma il preservativo fa parte di questi elementi di risposta. Tutti i discorsi che vanno in direzione diversa, fatti in più da una persona che ha enorme influenza, vanno contro l'interesse della salute pubblica".
tratto da "La Repubblica"
(24 marzo 2009)

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