10 aprile 2008

LA GIUNGLA DEI MANIFESTI

In questa campagna elettorale, come in tutte le precedenti, assistiamo all’affissione indiscriminata e senza regole dei manifesti. Per la verità, le regole ci sono ma non tutti i partiti le rispettano, tanto l’entità delle multe è così irrilevante che si può…pagare, sempre che le istituzioni locali riescano a dimostrare la responsabilità degli imbrattatori.
Nella giungla dei manifesti si distinguono per mancanza di senso civico e di rispetto degli atri partiti, più numerosi di altri, quelli del Pdl di Berlusconi.
Non solo occupano gli spazi ad altri assegnati, ma vengono attaccati anche fuori di essi, su muri, recinzioni e quant’altro, purché posto in verticale.
Questo segno d’inciviltà e di arroganza verso le istituzioni rappresentano bene l’immagine del partito e del suo leader.
Ciò dovrebbe bastare ai cittadini italiani per non votarlo, per la sua invadenza calcolata, per la protervia che segna ogni suo atto.

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