Il rumore di oggi mi tormenta.
Alla malinconia
dell’animo irrequieto
aggiunto
stravolge la mia vita.
Mi allontana dai ricordi.
Mi distoglie dai progetti.
Si gridano le parole.
Stordisce la musica.
Ogni cosa copre
della natura impotente
la voce.
Solo il silenzio
della notte
diventa dell’anima
il rifugio.
L’angoscia mi abbandona.
Timoroso mi tuffo
nel verde fiume
della fantasia. (G.G.)
13 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento