Il giudice Perozziello (seconda sezione penale del Tribunale di Milano) in un’ordinanza afferma che lo sciopero degli avvocati è illegittimo perché “non sono stati rispettati i vincoli di preavviso e di durata” previsti.
Agli avvocati che sostengono che la loro è una protesta “in difesa dei valori costituzionali ( o dei valori …bollati?) ovvero per gravi attentati ai diritti fondamentali dei cittadini e alle garanzie essenziali del processo”, il giudice Perozziello , dopo aver affermato che il Decreto Bersani sulle liberalizzazioni non lede i diritti costituzionali, risponde che “le questioni poste a fondamento dell’astensione risultano semplicemente estranee alla specifica materia delle garanzie del processo”, che lo sciopero tocca solo aspetti strettamente inerenti la disciplina della professione forense” che doveva seguire le regole. E poiché “l’astensione dalle udienze appare dichiarata in violazione delle regole previste, il giudice rigetta la richiesta di rinvio (delle udienze)”.
Ringrazio a nome della “lobby dei cittadini” il giudice Perozziello e mi auguro che altri, tanti, lo seguano in quello che può sembrare un atto di coraggio, ma che più semplicemente è un atto dovuto in difesa della Costituzione e del diritto del cittadino alla difesa.Borgetto 12,07,06
13 luglio 2006
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